In questo post trattiamo il significato culturale, storico e filosofico del lavoro di ricerca che svolgiamo nel dojo NITEN ICHI RYU di spada, e nel dojo HAYATE di Kyudo (tiro con l’arco).
La rugiada del mattino era caduta su tutta la zona. Nel campo i sasage,* simili a linee d’argento tanto sottili da non distinguere se vi fossero o meno, anzi, per dirla in modo più complesso: i sasage, unendo la loro voce a strumenti musicali da cui si produceva un suono che avrebbe desiderato udire persino chi vive l’eternità in un istante, cantavano ripetutamente una ballata.
Anche oggi il povero poeta malato rapito l’ascoltava. Dal momento che, quando i sasage sentivano altri suoni di passi cessavano di cantare, non v’era nessuno che l’avesse udita.
Quella canzone diceva:
Dovunque cadiamo noi germogliamo
Facciamo sbocciare fiori
Diamo frutti
E poi
Quale meraviglioso mondo
Yamamura Bocho
Racconti per l’infanzia
*Pianta simile al fagiolo che si coltiva tutto l’anno. In estate ha foglie a forma d’ali di farfalla di colore viola pallido e in autunno presenta dei baccelli. E’ estremamente resistente al caldo. I bacelli e i semi sono commestibili.
https://kyudoiaidoqigong.it/wp-content/uploads/2014/11/CHIRUCHIRU-MICHIRU-Duecieli-e1461245923898.jpg200201Vincenzo Cesalehttps://kyudoiaidoqigong.it/wp-content/uploads/2023/02/Logo-QI-Gong-web-480x149.pngVincenzo Cesale2014-11-18 12:00:562014-11-18 12:00:56CHIRUCHIRU-MICHIRU La melodia segreta dei sasage